Formazione
Ho iniziato a studiare il disturbo da accumulo nel 2009, quando durante un viaggio a New York ho scoperto la storia di Homer e Langley Collyer, il primo caso di accumulo venuto alla luce negli anni 40’. Nella loro abitazione avevano raccolto più di 140 tonnellate di oggetti di qualsiasi tipo (pianoforti, libri, carcasse di automobili, giochi,…) oltre a spazzatura e un numero imprecisato di gatti e altri animali. Da allora sindrome Collyer è uno dei nomi dati al disturbo da accumulo.
Da allora, ho iniziato a studiare i testi (pochi) italiani e la letteratura le ricerche inglesi e americane soprattutto.
Ho poi conosciuto nel 2015 il Dott. Alessandro Marcengo, e con lui ho iniziato un percorso di informazione che ho portato anche in APOI.
Nel 2018 sono poi diventata unico membro italiano dell’Institute for Challenging Disorganization- di cui sono Ambassador per l’Italia -, ente internazionale che si occupa di formazione per i professional organizer in ambiti quali il disturbo d’accumulo, la disorganizzazione cronica, il disturbo daaa stress post traumatico, l’ADHD…
Durante la Conferenza dell’ICD a Orlando del 2019, e’ nato il Comitato Internazionale, di cui faccio parte insieme ai miei colleghi non anglofoni. Il Comitato nasce con lo scopo di far conoscere e mettere a disposizione le risorse gratuite che possono servire sia a professional organizer sia a perssone comuni, per avere informazioni e valutare la disorganizzazione cronica e il disturbo dal accumulo.